Simmondsia chinensis
La jojoba (nome spagnolo, pronuncia: [xoˈxoβa]) è un cespuglio originario del deserto di Sonora e di Mojave in California e nel contiguo Messico (nome scientifico: Simmondsia chinensis È l’unica specie del genere Simmondsia e della famiglia Simmondsiaceae
Etimologia
Il nome jojoba è stato originato dalla popolazione „O’odham“ (nome corretto dei nativi nordamericani altrimenti chiamati Pima), che abitano il deserto di Sonora nel Sud-ovest degli Stati Uniti e del Messico, che curano le scottature con l’unguento tratto dai semi oleosi.
Nonostante il nome scientifico (Simmondsia chinensis), la jojoba non ha alcuna relazione con la Cina. Tale nominazione errata fu dovuta ad un errore di trascrizione; il botanico Johann Link, in origine nominò la specie come Buxus chinensis, dopo aver interpretato erroneamente la scritta „Calif.“ come „China“ nella collezione di Thomas Nuttall. Ne fu tentata la rinominazione come Simmondsia californica, ma secondo le norme di priorità nella nominazione deve essere privilegiato L’epiteto specifico assegnato per primo, e quindi il termine „chinensis“ restò.
Descrizione
La jojoba è un arbusto legnoso a foglie persistenti, di norma di circa due metri di altezza (in condizioni di suolo povero è un piccolo arbusto di 60–80 cm a forma prostrata, in condizioni di suolo ricco e profondo è un vero albero, eretto, alto fino ad 6–8 m ed oltre). Ha un denso fogliame coriaceo costituito da foglie ovali, opposte, 1,5–2 cm di larghezza, 2–4 cm di lunghezza, di consistenza robusta di colore verde azzurrino, coperte da una patina di consistenza cerosa. Le foglie sono usate come cibo dagli erbivori dei luoghi deserti e dal bestiame (pecore e capre). La pianta è dioica, quindi porta i fiori maschili e femminili su piante diverse; ci sono dunque piante maschio e piante femmina, che producono i semi, le piante portanti fiori di ambedue i sessi sono molto rare.
La pianta produce semi in maniera consistente dal quinto-sesto anno dalla semina, ed è molto longeva, vivendo oltre 200-250 anni. I fiori sono molto piccoli, bianco-giallastri e con 5-6 sepali ma senza petali. La fecondazione è anemofila, cioè recata dal vento. Un cespuglio di dimensioni medie produce quantità notevoli (fino ad un chilo) di polline, a cui alcune persone sono allergiche.
I frutti sono capsule ovali, minimamente triangolari, parzialmente racchiuse in guaine costituite dai residui dei sepali, contenenti da uno a tre semi delle dimensioni dei semi di arachidi. I semi contengono un olio liquido denso (cera) in elevata percentuale (circa il 54%), sono mangiati da scoiattoli e conigli, altri roditori e grandi uccelli. Comunque la digestione della cera contenuta nei semi non è facile. In grossa quantità i semi sono tossici per i mammiferi, e negli umani la ingestione dei semi tal quali ha un effetto lassativo. Alcuni animali si cibano dei semi di jojoba solo in condizioni estreme.
https://it.wikipedia.org/wiki/Simmondsia_chinensis
La cera di jojoba – meglio conosciuta come olio di jojoba – è una cera liquida estratta dai semi del cespuglio di jojoba originario del Messico e del Nord America sud-occidentale. Va notato che non si tratta di un olio grasso ma di una cera. La cera di jojoba è stabile al calore e all’ossidazione e quindi ha una lunga durata di conservazione. È usato per la cura della pelle e per la produzione di cosmetici. La cera di jojoba non deve essere ingerita perché non viene digerita.
Olio di jojoba: effetto e applicazione per pelle e capelli
Il nome „olio di jojoba“ è un po‘ fuorviante perché non è un olio ma una cera liquida. Viene dai semi del cespuglio di jojoba, che appartiene alla famiglia dei chiodi di garofano. L’arbusto di jojoba è particolarmente a suo agio nei (semi)deserti del Nord America. Sull’arbusto si formano dei frutti a capsula che contengono i semi con l’olio di jojoba.
L’olio di jojoba è uno dei migliori oli che puoi usare per la cura dei tuoi capelli.
La ragione è che non è pesante sui capelli, anche se è così ricco e nutriente. I buoni ingredienti penetrano rapidamente nei capelli e li rafforzano dall’interno.
L’olio di jojoba è particolarmente raccomandato per i capelli secchi e fragili. A differenza di molti prodotti convenzionali per capelli, l’olio di jojoba non secca i capelli, ma equilibra la produzione di sebo delle ghiandole del cuoio capelluto.
Il corpo non produce quindi né troppo poco né troppo sebo.
Un cuoio capelluto secco, pruriginoso e squamoso beneficia anche dell’olio di jojoba.
Il cuoio capelluto secco è anche causato da una sottoproduzione di sebo, che l’olio di jojoba può equilibrare. Dà anche ai capelli una lucentezza e una morbidezza naturale.
cura dei capelli
L’olio di jojoba è eccellente per la cura della pelle. Ha un effetto particolarmente nutriente, protettivo e levigante. Questo è dovuto ai suoi preziosi ingredienti:
La vitamina A è essenziale per la crescita, la funzione e il rinnovamento della pelle.
Mantiene la pelle sana e resistente in modo che i batteri non possano penetrare così facilmente. Ha anche dimostrato di essere efficace contro le infiammazioni batteriche della pelle, per esempio nel caso di brufoli e acne lieve.
La vitamina E è particolarmente efficace contro l’invecchiamento della pelle e sostiene l’elasticità della pelle. La vitamina E è anche antiossidante, così che con l’uso regolare la pelle costruisce una sorta di barriera protettiva contro le influenze esterne, come il sole e il freddo. L’olio di jojoba contiene grassi in una composizione particolarmente favorevole, per cui gli acidi grassi non sono grassi.
Questo significa che è particolarmente adatto per la pelle secca, stressata e pruriginosa. Questo perché la cera liquida si combina con il sebo della pelle e quindi aiuta ad aumentare l’umidità della pelle.rimedio casalingo per la pelle secca
Von California Academy of Sciences – https://www.flickr.com/photos/internetarchivebookimages/20447355705/Source book page: https://archive.org/stream/bulletinofcalifo01cali/#page/n262/mode/1up, No restrictions, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=42361269